Nel periodo gallo-romano, la frazione di Blagny era abitata e molto probabilmente i suoi abitanti coltivavano già la vite. Dal 12 ° al 18 ° secolo, la terra di Blagny apparteneva all’abbazia di Maizières. Grazie alla cura data dai monaci alla coltivazione delle viti e all’allevamento dei vini, Blagny era già molto famosa per l’eccellenza dei suoi vini.
Venduta come proprietà nazionale nel 1793, la proprietà fu acquistata da un antenato degli attuali proprietari nel 1811. Le future cinque generazioni saranno tutte impegnate a preservare questa eccellenza. Oggi a capo dell’azienda vi è Jean-Louis de Montlivault, mentre Etienne de Brichard si appresta a subentrare.
Il terroir di Blagny, che non è più di 40 ettari, comprende il 20% delle appellazioni «1° Cru» di Meursault e Puligny-Montrachet, universalmente noti per i loro eccellenti vini bianchi. I terreni, costituiti da marne argillo-calcaree, sono adatti sia per rossi che bianchi. Le viti, raggruppate attorno a «Hameau de Blagny», si trovano nella parte più alta dei Premier Cru.

I vigneti della tenuta si trovano tutti sul terroir di Blagny.

• Le viti piantate in bianco situate nel comune di Meursault beneficiano del nome Meursault-Blagny.
• Le viti piantate in bianco situate nella città di Puligny-Montrachet, hanno diritto al nome Puligny-Montrachet, frazione di Blagny.
• Le viti piantate in rosso situate nella città di Meursault beneficiano del nome Blagny.

Dal 2015 l’azienda ha ottenuto l’High Enviromental Value: certificato che corrisponde al più alto livello di uno schema generale di certificazione ambientale per le aziende agricole. La certificazione ambientale dell’azienda è un approccio volontario che mira a identificare e promuovere pratiche rispettose dell’ambiente applicate dagli agricoltori. HEV copre quattro aree chiave: conservazione della biodiversità, strategia di protezione delle piante, gestione dell’uso di fertilizzanti e gestione dell’acqua. La certificazione aziendale, che consente agli agricoltori di etichettare i propri prodotti con una dichiarazione di valore “da aziende agricole certificate ad alto valore ambientale”, garantisce un elevato livello di rendimento ambientale dell’azienda agricola.

• Volumi: 25.000 bt
• Enologo: Etienne De Brechard